Per i tempi caldi servono cibi e bevande freddi, ma non nel senso che li prendiamo dal frigo e li mangiamo gelati! Gli alimenti hanno naturalmente la capacità di donare caldo o freddo al nostro organismo, non solo l’illusione perchè abbassiamo la loro temperatura e – guarda un po’ – la natura ce li propone nel momento più adatto.
Seguire le stagioni per quello che ci donano non è dunque solo una scelta ecologica ed economica, visto che il cibo di stagione è abbondante e costa meno. Significa ricercare un equilibrio, nutrirci in modo da rispettare il ritmo del tempo e la fatica del corpo.
Angurie, meloni e cetrioli sono decisamente rinfrescanti, anche se non li mangiamo freddi; i cavolacei, che troviamo tutto l’inverno, sono riscaldanti. E in realtà raffreddare troppo cibo e bevande non è corretto perchè sottoponiamo il nostro organismo ad un ulteriore stress, quello di dover abbassare la temperatura del cibo. Questo vale per gli adulti, ma soprattutto per i bambini… forse se a loro diamo l’acqua a temperatura ambiente dovremmo farlo anche noi, o almeno non esagerare con i cubetti di ghiaccio!
CIBI ADATTI ALL’ESTATE
Tra i cereali l’orzo e il bulgur sono i più rinfrescanti, ma anche mais e riso, meglio se a chicco lungo.
Ottime le verdure crude di stagione, tra cui in particolare melanzane, sedano, peperoni, zucche estive. Il pomodoro è classificato come “leggermente fresco”, mentre cetriolo e sesamo sono freschi.
Tra i legumi sono da preferire fave, fagioli e lenticchie. La frutta: pesche, pere, meloni, cocomeri, prugne, da gustare con gelatine di kanten (a presto su questi schermi…), senza esagerare troppo.
I condimenti più rinfrescanti sono curry, curcuma, coriandolo, prezzemolo, tamari.
Mentre tra le bevande il tè bancha svetta su tutti: quasi privo di teina, ricco di sali minerali e vitamine.