Il sedano da coste è uno degli ortaggi più comuni sulle nostre tavole per i molteplici suoi utilizzi. Fa parte di una grande famiglia che comprende tra le altre anche la carota, il finocchio ed il prezzemolo. Con questa guida intendo darti alcuni suggerimenti di facile messa in opera per riuscire a coltivare questa pianta senza difficoltà.
Il sedano esige un’umidità costante, quindi predilige i climi temperati, caldi, umidi, mentre teme la siccità e le gelate. Come terreno devi sceglierne uno di medio impasto, ricco di sostanza organica. Poco indicati i terreni sabbiosi per il sapore sgradevolmente pungente che conferiscono alle piante e quelli eccessivamente compatti che causano ristagni dove si sviluppano funghi.
Caratteristiche sedano
Il sedano è una verdura croccante e gustosa che viene spesso utilizzata come ingrediente in insalate e piatti a base di verdure. È una pianta biennale, ma viene coltivata come annuale e le sue foglie e steli sono commestibili.
Il sedano è una pianta che richiede molta acqua e nutrimento, pertanto il terreno deve essere fertile e ben drenato. Richiede inoltre molta luce solare e temperature fresche, il che lo rende ideale per la coltivazione in primavera e in autunno. In estate, il sedano può andare in sofferenza se non viene irrigato a sufficienza o se le temperature sono troppo elevate.
Esistono diverse varietà di sedano disponibili, ognuna con le sue caratteristiche distintive. Il sedano rapa è una varietà di sedano che viene coltivata per il suo tubero commestibile. È utilizzato per insalate, minestre e altri piatti a base di verdure. Il sedano nero è un’altra varietà di sedano che ha una radice nera e un sapore intenso.
Le varietà di sedano più comuni sono il sedano verde e il sedano dorato. Il sedano verde è caratterizzato da steli lunghi e verdi, ed è la varietà più utilizzata in cucina. Ha un sapore dolce e croccante ed è spesso utilizzato per preparare insalate e snack. Il sedano dorato ha steli di colore giallo oro e ha un sapore più dolce rispetto al sedano verde.
Esistono anche varietà di sedano autoctone di alcune regioni, come il sedano di Verona, caratterizzato da steli sottili e tenere foglie.
Inoltre, esistono anche varietà di sedano che sono state selezionate per essere coltivate in contenitori, ideali per chi non ha spazio per un giardino. Il sedano nano è una varietà di sedano che cresce in modo compatto e produce steli piccoli e gustosi.
Quando seminare il sedano
Il sedano è una pianta che richiede temperature fresche e molta acqua, pertanto la semina dovrebbe essere fatta in primavera o in autunno, evitando i mesi più caldi dell’anno.
In genere, la semina del sedano avviene in primavera, a partire dal mese di marzo, in un semenzaio al coperto. Le piantine di sedano richiedono una temperatura costante di circa 15-18°C per germogliare, quindi è importante mantenere il semenzaio in un luogo caldo e luminoso. Una volta che le piantine di sedano sono abbastanza grandi, possono essere trapiantate all’aperto, in una zona con un terreno fertile e ben drenato.
In alternativa, il sedano può essere seminato in autunno, a partire dal mese di agosto, in modo da avere una produzione invernale. In questo caso, è importante scegliere una varietà di sedano adatta alla semina autunnale e iniziare la semina in un semenzaio al coperto. Le piantine di sedano possono essere poi trapiantate all’aperto in una zona soleggiata ma non troppo calda.
È importante ricordare che il sedano richiede molta acqua e nutrimento, pertanto il terreno deve essere arricchito con compost o concime organico prima della semina. Durante la coltivazione, il sedano deve essere irrigato regolarmente per mantenere il terreno umido, ma evitando ristagni d’acqua che potrebbero causare malattie alle radici.
Come seminare il sedano
Prima della semina devi interrare letame maturo ad una profondità di 30 o 35 cm. Aggiungi anche concimazione fosfopotassica. La semina la puoi fare in semenzaio o direttamente a dimora nell’orto. Nel primo caso la puoi effettuare da gennaio a fine inverno in semenzai a letto caldo, per le colture anticipate, e in primavera a letto freddo, per le colture normali. La semina diretta nell’orto invece la puoi eseguire in primavera.
Il seme distribuiscilo a spaglio o a file in pieno campo. Profondità di semina qualche millimetro. Il trapianto del semenzaio lo puoi praticare dalla primavera all’estate, quando le piantine hanno emesso la quinta fogliolina. Importante che tu irrighi lungo tutto il ciclo, soprattutto appena dopo il trapianto. Per dettagli è possibile vedere questa guida su come coltivare i sedani sul blog Coltivazione.net. La raccolta la puoi eseguire quando la pianta ha completato lo sviluppo e presenta le coste sufficientemente imbianchite.