piccolo arbusto sempreverde, con fusto legnoso, strisciante. Le foglie sono ovali, picciolate, di consistenza coriacea, di colore verde lucente sulla pagina superiore. I fiori presentano una forma orciolata, di colore rosato, riuniti in grappoli terminali. I frutti sono delle bacche tondeggianti che diventano rossi a piena maturazione. Cresce spontaneo in radure boscose e pascoli dal substrato asciutto, possiamo trovarla fino ai 2000 metri di altitudine.
Caratteristiche
L’uva ursina, anche conosciuta come uva spina, uva di orso o uva selvatica, è una pianta sempreverde che cresce in molte parti del mondo, tra cui l’Europa, l’Asia e il Nord America. È caratterizzata da foglie lucide e ovali e da fiori di colore bianco o rosa che fioriscono in primavera. Tuttavia, è il frutto dell’uva ursina a cui si presta maggior attenzione, poiché è noto per le sue proprietà medicinali e per la sua bontà.
Il frutto dell’uva ursina è simile a un piccolo acino d’uva, ma ha un sapore molto più acidulo e tannico rispetto all’uva comune. Di solito cresce in gruppi di 2-5 frutti e matura in autunno, quando diventa di un colore rosso vivo. L’uva ursina è spesso utilizzata in erboristeria per le sue proprietà diuretiche e antibatteriche, ma viene anche utilizzata per fare marmellate e vino. Inoltre, il suo utilizzo in cucina sta diventando sempre più popolare, con la sua acidità che la rende un ingrediente ideale per piatti salati e dolci.
Proprietà
DROGA: le foglie, ben sviluppate e raccolte in estate. Devono essere essiccate in luogo ventilato.
SOSTANZE CONTENUTE E PRINCIPI ATTIVI: TANNINO, SALI POTASSICI, GLUCOSIDI, ACIDO URSOLICO, IRIDOIDI, ARBUTOSIDE.
PROPRIETA’ ED UTILIZZO: DIURETICA, ANTISETTICA, insomma un ottimo disinfettante delle vie urinarie. Il decotto può avere una funzione cosmetica per la pulizia del viso nel caso di pelli grasse. Le bacche sono commestibili ma non presentano utilizzi alimentari perchè sono farinose e non hanno un buon sapore. L’arbutoside viene metabolizzato come idrochinone ed eliminato per via urinaria. quest’ultima sostanza possiede notevoli proprietà antibatteriche contro gli agenti patogeni responsabili di numerose infezioni delle vie urinarie.
AVVERTENZE: somministrare sempre sotto consiglio di un professionista.
CURIOSITA’: a livello industriale le sue foglie sono utilizzate per la tintura di pelli e tessuti.
Il nome del genere deriva da due parole greche “arctos” che significa orso e “staphyle” che significa uva apprezzata dagli orsi.